Andiamo veloce.
Fermiamoci.
Siamo qui ma non in presenza.
C'è lo schermo.
Un PC o un cellulare.
Ci sentiamo più vicini.
Ma quanto mai distanti.
Amici per un like.
Nemici per un post.
Ci sono i cuori e le emozioni.
Cerchiamo consensi.
Queste sono le nuove piazze.
Virtualmente uniti.
Distrattamente connessi.
Sempre l'Ego al centro.
Siamo in una comunità,
ma non viviamo in comunione.
Frasi fatte.
Foto di eventi.
Selfie e momenti.
Condividiamo tutto,
ma non viviamo più niente.
Andiamo veloce.
Corriamo.
Pubblichiamo Storie,
Taggiamo le persone.
Tutti influencer.
Tutti protagonisti.
Tutti attori.
Ma gli spettatori?
La fumosità di un attimo.
Poi l'apatia.
Fagocitiamo ogni istante.
Poi la bulimia.
Andiamo Veloce.
Corriamo.
Ma non riflettiamo.
Il presente è già passato.
Il passato non ci appartiene.
Il futuro lo aneliamo.
Ma poi non lo viviamo.
Andiamo veloce.
Corriamo.
Immagini molto veritiere che riflettono purtroppo una realtà che sempre più si allontana da tutto ciò che dovrebbe essere l'Uomo: l'essenza.