
Oggi, dopo il 20 gennaio 2025, tutti si meravigliano di come il capitalismo si sia impossessato della tanto osannata più grande democrazia del mondo, gli Stati Uniti d’America.
Nei talk show ho sentito ex politici di destra e di sinistra, esponenti della società civile, giornalisti e opinionisti.
Tutti con la stessa zuppa ripetuta a memoria, che gli USA sono diventati una plutocrazia.
Cos’è il capitalismo se non il governo dei grandi gruppi finanziari posti al di sopra della Legge e degli Stati?
Cos’è una plutocrazia?
Io dico, Ma dove siete stati negli ultimi 25 anni?
La Storia la si interpreta con il senno di poi, ma è un seme che è stato coltivato molti anni indietro.
Questo è il turbo capitalismo.
Questo è il risultato della globalizzazione.
Grandi Corporation, che macinano profitti, e conquistano maggiori diritti.
Invadono la Vita pubblica, e si impossessano delle strutture democratiche.
A suon di soldi.
A suon di miliardi.
La colpa è della Politica.
Maggiormente della politica di tutte le sinistre mondiali.
Troppo docili.
Troppo deboli.
Troppo centriste.
Troppo accondiscendenti con il grande paese imperialista mondiale.
Stati vassali,
Governi colonie e Politici fantocci.
Quando? Come? Perché è accaduto?
Si domandano nei talk televisivi esperti di ognidove.
Ipocriti. Benpensanti. Incapaci di dire il vero.
Di fare mea culpa.
Ammettere che avevamo ragione noi.
Ma solo io ricordo quando la Sinistra e i democratici si celavano senza prendere mai posizione su alcun tema?
Quando i governi svendevano la Sanità ?
Quando delegavano la sicurezza ad aziende esterne?
Quando legiferavano sotto l’egida e le pressioni delle grandi lobby delle armi?
Quando con i soldi pubblici si salvavano banche e istituti di crediti privati?
Quando con i finanziamenti pubblici si sostenevano massivamente aziende private spesso in perdita?
Quando si aveva la pretesa di esportare la Pace con la Guerra?
Quando manganellavano e reprimevano qualsiasi manifestazione di dissenso alla globalizzazione e a questo sistema?
Gli avvertimenti e le avvisaglie erano state tutte lanciate più di 20 anni fa dal movimento no global antiliberista.
La delocalizzazione,
La detassazione dei grandi capitali,
La decentralizzazione delle corporation,
Le direttive bolkenstein, la corsa agli armamenti, il Fondo Monetario e le alte istituzioni finanziarie usate come ariete per la conquista di Governi e Stati attraverso il debito, il controllo delle migrazioni, lo sfruttamento di terreni e territori.
Sembro essere ripetitivo.
Ma è cruciale comprendere il turning point della politica mondiale contemporanea.
Dalla seconda guerra in poi, la maggior parte dell’Europa è diventata assoggettata agli States.
Poco potere decisionale dei governi nazionali, tanti vincoli nei confronti del grande Vincitore.
Ma fino alla caduta del Muro di Berlino c’era più equilibrio.
C’erano due potenze, due grandi forze di pensiero politico.
C’era una bilancia che si muoveva tra URSS e USA.
Con le loro influenze nel mondo.
Poi il declino.
Quando è crollata l’Unione Sovietica è stato un disastro.
Tabula Rasa.
Da un duo-polio si è passato ad un monopolio.
Nessun dibattito, nessun contraltare, nessun oppositore.
La sacra parola dell’Imperialismo Americano ha via libera.
Ecco il disastro.
L’inizio della fine, la deriva verso il pieno potere delle corporation e delle lobby.
Ci sono voluti anni.
Molti anni, tante guerre, tanti innocenti calpestati.
Facendo un fast forward, come se fossimo in un flim, ma questo non lo è, è un incubo,
arriviamo oggi.
O meglio all’altro ieri, al 20 gennaio.
Sul palco in prima fila, in bella mostra un fantoccio.
Un imprenditore che è diventato politico.
Un imprenditore che appena eletto è passato in secondo piano.
Perché non si parla di altro.
Si parla di Musk, e del fatto che in quella Rotunda a Capitol Hill in prima fila ci fosse il gotha del neoliberismo americano.
L’orgoglio del capitalismo, 5/10 tra le persone più ricche del pianeta.
Aziende Hi-Tech che governano la quotidianità di miliardi di persone.
Apple Amazon Meta Google OpenAi SpaceX
Nomi conosciuti ai più.
Ma erano nomi sempre di aziende private.
Oggi, anzi dall’altro ieri sono i nomi associati ad un governo degli Stati Uniti d’America.
Anzi dentro il governo USA.
Prepariamoci ad essere fagocitati.
Prepariamoci a resistere.
f.
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